Il centro educativo
Educommunity, il Centro Educativo per Famiglie e Minori si trova in via Fortunato a Campobasso nella sede dell’ex scuola Giovanni Paolo II. La struttura, di proprietà del Comune, si estende su una superficie di circa 400 metri quadrati.
Il Centro, in cui sono presenti servizi di supporto alle famiglie, è parte integrante dell’intera comunità educante. La struttura opera, infatti, perseguendo obiettivi di integrazione di fragilità e solidità educativa, quindi di famiglie con disagio e famiglie di sostegno.
L’edificio può accogliere, in due stanze da tre persone ognuna, sei minori istituzionalizzati in regime residenziale. Questo servizio, destinato a minori in affido temporaneo ai servizi sociali, riserva loro: mensa interna, alloggio, pocket money, servizio trasporto, servizio di lavanderia, fornitura di abbigliamento e materiale didattico, nonché una serie di prestazioni connesse al supporto psicologico ed educativo del minore che può quotidianamente confrontarsi con psicologi ed esperti. Allo stesso modo al minore viene garantito il sostegno allo studio, le attività sportive, i laboratori teatrali, di informatica o robotica, musica.
Quattordici sono poi i minori con disagio e rischi potenziali che possono, invece, essere accolti in regime semiresidenziale. Ciò significa che essi possono trascorrere parte della giornata, come ad esempio il momento del pranzo e il pomeriggio presso il Centro Educommunity. Il servizio è erogato per 250 giorni l’anno e anche i minori in regime semiresidenziale possono fare affidamento su psicologi, esperti ed educatori che li accompagnano e li sostengono nel loro percorso, così come possono contare su abbonamenti a palestre e voucher di partecipazione, a copertura parziale, per la partecipazione ai laboratori.
Il Centro offre sia servizi propri o interni, che servizi esterni, ovvero in convenzione con altri enti pubblici e privati. La struttura coordina, infatti, le risorse del territorio in chiave sinergica, funzionando come sportello unico delle proposte educative della città.
La struttura è collegata a sevizi sociali, scuole, enti del terzo settore e della società civile del territorio. Opera nella prevenzione e nel trattamento del disagio minorile, svolgendo, quindi, interventi di supporto alle famiglie. Inoltre, funge da sistema incentivante delle pratiche di affido familiare temporaneo, nonché come sistema di coordinamento di neomaggiorenni già istituzionalizzati in comunità educative per favorire l’autonomia abitativa in nuove unità immobiliari e il loro inserimento in ambito lavorativo con appositi percorsi di accompagnamento.